Curiosità e aneddoti
Lo “Strudel PlinTo” è un piatto che rappresenta la fusione tra la tradizione italiana dei plin e l’eredità austriaca dello strudel.
Il tradizionale strudel di mele ha una storia aascinante che risale all’impero austro-ungarico.
Sebbene associato principalmente all’Austria, lo strudel aonda le sue radici in un intreccio di inuenze che provengono dai dolci dell’Impero Ottomano.
La mela, il cuore del ripieno dello strudel, ha un signicato simbolico e storico in Europa. Le mele coltivate nei climi più freschi, come quelli alpini, sono state per secoli un simbolo di prosperità e nutrimento. Non a caso, nelle Alpi tirolesi, lo strudel di mele divenne un dolce diuso, considerato nutriente e al tempo stesso ranato, perfetto per le tavole più semplici così come per i banchetti nobiliari. La cannella, con il suo aroma caldo e avvolgente, era una spezia preziosa nel Medioevo, usata nelle corti europee per insaporire piatti dolci e salati. Importata dall’Oriente, era considerata simbolo di lusso. Aggiungere la cannella allo “Strudel PlinTo” non solo arricchisce il sapore, ma rievoca la lunga storia delle spezie in Europa.
In Austria, lo strudel è più di un semplice dolce; rappresenta anche un gesto di ospitalità. Nelle famiglie, servire lo strudel agli ospiti era un segno di rispetto e accoglienza.
Lo “Strudel Plinto” ha l’intento di portare avanti questa tradizione, orendo ai clienti un dolce che non è solo delizioso, ma che porta con sé l’idea di convivialità e calore domestico.